Milano, 18 Dicembre 2023
(Pubblicato su il Milanese acr Roma)
*Rendite parassitarie*
di Francesco Costantino*
Ho seguito l’iter della finanziaria
del governo Meloni, tutti i
provvedimenti sono indirizzati a
*difendere le rendite parassitarie esistenti e crearne di nuove.*
In linea alla difesa degli interessi
della base elettorale di destra da un
lato Salvini vuole anticipare la pensione
a patto di una rendita inferiore.
Ora gli artigiani idraulici, meccanici,
elettricisti ecc. possono benissimo
accettare una pensione inferiore
ma andare prima
perché acquisiscono tutte le tutele
del pensionato e conservano i
loro clienti affezionati offrendo a
questi le prestazioni scontate e senza
iva, questo perché ci mancano i
controlli in quanto i controllori
sono sempre di meno e non ci sono
in vista concorsi di questo tipo, e
poi perché l’iva ... è raccontato dal
governo di destra il male assoluto.
*L’attuale destra considera il lavoro*
manuale o intellettivo
una merce che si compra e si vende, *il lavoro è considerato una dimensione sociale degradante*.
Siamo ritornati al tempo dei braccianti
che al mattino si ritrovavano nella
piazza e aspettavano il caporale
indicava in base al bisogno quanti
braccianti servivano al padrone.
*Quanto sopra oggi, 2023,* è complicato
dal fatto che *gli italiani non vogliono fare certi lavori, a torto o a ragione.*
Questi posti di lavoro vacanti vengono
coperti, ormai e *forse per sempre, da immigrati economici irregolari.* Questo
fatto implica che ci sono sempre più
*irregolari perché servono al padrone*,
il padrone porta i guadagni all’estero
perché in Italia paga troppe tasse, *gli irregolari attualmente* sono giovani
e forti, e non hanno bisogno né
dei medici né della pensione, però
qui e là si vedono *immigrati che siedono in Parlamento e nei Consigli Comunali*,
sono pochi e non hanno né potere
decisionale ...né potere di veto.
Non solo si deve aggiungere che la
maggioranza di questi non vogliono
acquisire la nostra visione di cultura
anzi* dicono chiaro e tondo che loro
sostituiranno noi italiani. La sostituzione
etnica è già in atto silenziosamente e
senza possibilità di cambiamento.
*Filosofo di CRV-ACR e Vice Direttore de il Baggese*
(1... continua il 2024)
Milano, 18 Dicembre 2023
RispondiElimina*Rendite parassitarie*
di Francesco Costantino*
Ho seguito l’iter della finanziaria
del governo Meloni, tutti i
provvedimenti sono indirizzati a
*difendere le rendite parassitarie esistenti e crearne di nuove.*
In linea alla difesa degli interessi
della base elettorale di destra da un
lato Salvini vuole anticipare la pensione
a patto di una rendita inferiore.
Ora gli artigiani idraulici, meccanici,
elettricisti ecc. possono benissimo
accettare una pensione inferiore
ma andare prima
perché acquisiscono tutte le tutele
del pensionato e conservano i
loro clienti affezionati offrendo a
questi le prestazioni scontate e senza
iva, questo perché ci mancano i
controlli in quanto i controllori
sono sempre di meno e non ci sono
in vista concorsi di questo tipo, e
poi perché l’iva ... è raccontato dal
governo di destra il male assoluto.
*L’attuale destra considera il lavoro*
manuale o intellettivo
una merce che si compra e si vende, *il lavoro è considerato una dimensione sociale degradante*.
Siamo ritornati al tempo dei braccianti
che al mattino si ritrovavano nella
piazza e aspettavano il caporale
indicava in base al bisogno quanti
braccianti servivano al padrone.
*Quanto sopra oggi, 2023,* è complicato
dal fatto che *gli italiani non vogliono fare certi lavori, a torto o a ragione.*
Questi posti di lavoro vacanti vengono
coperti, ormai e *forse per sempre, da immigrati economici irregolari.* Questo
fatto implica che ci sono sempre più
*irregolari perché servono al padrone*,
il padrone porta i guadagni all’estero
perché in Italia paga troppe tasse, *gli irregolari attualmente* sono giovani
e forti, e non hanno bisogno né
dei medici né della pensione, però
qui e là si vedono *immigrati che siedono in Parlamento e nei Consigli Comunali*,
sono pochi e non hanno né potere
decisionale ...né potere di veto.
Non solo si deve aggiungere che la
maggioranza di questi non vogliono
acquisire la nostra visione di cultura
anzi* dicono chiaro e tondo che loro
sostituiranno noi italiani. La sostituzione
etnica è già in atto silenziosamente e
senza possibilità di cambiamento.
*Filosofo di CRV-ACR e Vice Direttore de il Baggese*
(1... continua il 2024)