Carissimo Sergio, ti mando due articoli, uno alla volta, ma te li avevo già mandati, comunque leggili perché entro nel merito delle cose e a non tutti piace essere nel mirino, tu sei il direttore e puoi dare un giudizio preventivo, questo è il primo in seguito il secondo, Francesco Milano, 4 luglio 2020
In riferimento all’articolo di venerdì
3 luglio 2020 sul quotidiano La
Repubblica scritto dal prof. Massimo
Cacciari avrei qualche domanda da
sottoporre allo stesso.
Il titolo è “ceto medio, l’attore perduto”.
Il nostro propone per una società più
giusta il socialismo liberale, e spiega le
due idee in modo impeccabile: socialismo
con intervento dello stato e liberale iniziativa
del singolo individuo, continua col spiegare
che le due idee fino ad oggi hanno viaggiato
ognuna per conto suo e ora si devono
fondere come una metamorfosi, da pupa
a farfalla. Fino qua niente da dire.
Poi spiega che lo stato attraverso il
Parlamento deve definire l’etica del lavoro,
conseguentemente l’imprenditore deve
rinunciare al proprio interesse e seguire
responsabilità, sacrifici, diritti e doveri.
Tutto questo l’imprenditore deve saperlo
deve farli propri e li deve attuare nella sua
attività. Nulla da ridire.
Verso la fine il nostro scrive che tutto questo
deve essere fatto entro l’autunno altrimenti
avremo una crisi sociale ingestibile, inoltre
attraverso questo tipo di gestione il ceto
medio avrebbe una possibilità di ricrescita
e riequilibrare il sistema in crisi.
Niente da ridire, anzi il prof, Cacciari, dottore
In filosofia, fa il suo mestiere e delinea
la strada per una nuova organizzazione
sociale. Anche qui tutto bene.
Però il sig. Cacciare omette di spiegare
come in poco più di tre mesi, da luglio
a ottobre, i campioni dell’evasione fiscale
italiani possano convertirsi all’etica di
pagare le tasse, per chi non lo sapesse
pagare le tasse è stato un dovere da sempre,
e tanto per non andare lontano in Germania
chi non paga le tasse va in galera e ci rimane
per tutto il tempo previsto, in Italia, invece,
gli evasori fiscali vengono applauditi e promossi
a incarichi governativi importanti.
Vorrei sottolineare che la sig.ra Merkel ha
accreditato sui conti correnti delle singole
famiglie qualcosa come 1500 euro causa il
Covid, e alle imprese euro a fondo perduto,
da dove li ha presi, non certo dal Campo dei
Miracoli, li ha presi dagli accantonamenti
prelevati dalle tasse pagate da tutti i tedeschi,
in Italia le tasse le pagano principalmente
pensionati e dipendenti, le partite iva quando
possono, quasi sempre le evadono.
Però le partite iva in Italia strillano perché
vogliono euro a fondo perduto come in
Germania.
Sig. Cacciari l’etica in Italia non si studia, poche
persone sanno cos’è, in tre mesi si può
insegnarla ? Come si dovrebbe fare per capire
se l’imprenditore ne è a conoscenza ? Chi
dovrebbe esaminare l’imprenditore ?
Sig. Cacciari la Sua idea è buona, ma come
si chiede al governo dove sono i decreti
delegati ?
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