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PREMIAZIONE DELL'OSCAR NO AL BULLISMO.....
VENERDI' 23 GENNAIO 2015 H 14-18 GALLERIA
URBAN CENTER DI MI
I N V I T O
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CORSO DI
SCRITTURA DI ACR-CRV!
“SAPER SCRIVERE – COME E PERCHE’”
“SCRIVERE E RACCONTARE”!
IL DIALOGO: REALTA’ O ARTIFICIO?!
RACCONTO E ROMANZO – DETTAGLI
Prima
puntata. “SAPER SCRIVERE –
COME E PERCHE’”
Scrivere, significa quasi sempre, inventare o raccontare
delle storie… dei fatti… delle realtà… descrivere mondi o persone, che devono,
il più delle volte, essere o apparire reali, anzi più veri del vero.
Costruire;
creandolo dal nulla, o ispirati da alcuni accadimenti; un dialogo credibile è
un lavoro di astuzia e di architettura. Si, perché se cui limitassimo a
trascrivere i fatti o una vara conversazione, tra due o più persone, non
sarebbe un granché, anzi non si capirebbe nulla, si perderebbero il tono della
voce, la pause, il senso e il ritmo. Ecco perché non dobbiamo scrivere un
dialogo vero, ma occorre farlo sembrare vero… reale più del Re, dandogli il
senso giusto. Questo, naturalmente, vale anche per i personaggi che come le
vere persone non devono sempre essere concreti e tutte d’un pezzo e (questo è
fondamentale) non possono essere tutte uguali. Costruire, sasso su sasso il
carattere dei nostri personaggi è senz’altro un’operazione complicata, occorre
grande attenzione per caratterizzare il protagonista, ma non solo, si deve
seguire bene la creazione anche degli altri comprimari, attribuendo il giusto
ruolo a tutti. Occorre diversificare com’è nella vita reale… anzi di più,
perché se no, i secondari rischiano di apparire anonimi o di scomparire, in
quanto standardizzati o, peggio delle vaghe macchiette, se enfatizzati. È
importante partire da fondamenta solide in quanto le storie, gli amori, le
avventure sono più o meno uguali, con le stesse trame narrative: la gente vuole
perseguire degli obbiettivi e altre persone li ostacolano, non sempre con rispetto,
anzi… sembra semplice, vero? Ma poi occorre costruire, passo dopo passo, anche
tutto il resto. Sempre in tema di personaggi, occorre vedere come in
letteratura sia fondamentale ed importante la scelta del punto di vista, perché
una cosa sono i fatti ed un’altra è chi li racconta, con quali parole e in che
modo. Una vicenda, una storia, raccontata, narrata da due diversi punti di
vista non è più la stessa, perché una cosa sono i fatti, un’altra è chi li
racconta. Il perché è semplice chi la racconta la filtra attraverso il suo
vissuto. Una vicenda, assume un diverso significato se chi la riporta è amico/a
o nemico/a del o della protagonista. Infatti
non c’è opera letteraria che non sia un po’ anche autobiografica, ma scopriremo
subito che non c’è autobiografia che non sia anche quasi un’opera letteraria.
Insomma per narrare non basta la passione, ma occorre anche una cura formale e
una costruzione precisa, deve essere più concreta del concreto… è una delle
doti dello scrittore (segue).
PREMIAZIONE DELL'OSCAR NO AL BULLISMO.....
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