mercoledì 1 ottobre 2025

FLOTILLA... QUELLO CHE GII STATI NAZI0NE NON FANNO a cura di Crv e Acr

 

Manifestazione a sostegno della Flotilla
Manifestazione a sostegno della Flotilla

Flotilla, Cgil e Usb: venerdì sciopero generale. Salvini valuta precettazione. Manifestazioni nella notte in tutta Italia

di Redazione

Iscriviti a TempoReale

“È il momento bloccare tutto”, con questo “grido” la Cgil e l’Usb proclamano lo sciopero generale per venerdì. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, reagisce dichiarando che valuta la precettazione. L'orientamento della Commissione di Garanzia per gli scioperi, infatti, ha già stabilito che la motivazione addotta dai sindacati non rientra nei casi che giustificano il mancato preavviso. "Salvini vuole evitare che una minoranza irresponsabile possa danneggiare milioni di italiani" si legge in una nota.

La chiamata alla mobilitazione

"L'aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all'ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma e' grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali". Con queste parole la Cgil annuncia, in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza, lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata di venerdi', 3 ottobre, ai sensi dell'art.2, comma 7, della legge n.146/90. Durante lo sciopero generale, fa sapere la Cgil "saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore".

"Aggredita la Global Sumud Flotilla: 3 ottobre sciopero generale, Israele attacca il diritto internazionale. Ora e il momento di bloccare tutto", è l’annuncio dell'Usb sui social.

Stazioni occupate e cortei spontanei

Da Nord a Sud, nella serata del 1° ottobre, in concomitanza con le notizie che arrivavano dal Mediterraneo sull’intervento della marina militare israeliana contro la Flotilla, si sono svolti diversi cortei in quasi tutte le principali città italiane.

A Roma, in 10 mila, sono partiti da Piazza dei Cinquecento, davanti alla Stazione Termini, per dirigersi verso il centro storico, con l'obiettivo di giungere a Largo Chigi. Dopo un primo 'blocco' da parte delle Forze dell'Ordine a Piazza Barberini, i manifestanti sono arrivati a Piazza San Silvestro, per poi rientrare, tra cori e fumogeni colorati. Solo una parte del corteo, successivamente, con in testa uno striscione con la scritta 'Palestina - blocchiamo tutto' ha deviato di nuovo verso Piazza San Silvestro, lanciando alcuni oggetti contro gli agenti di Polizia schierati di fronte a loro, prima di fare ritorno verso il presidio di Piazza dei Cinquecento. Nella Capitale chiusi anche gli ingressi della Stazione Termini, dove è stato consentito l'accesso soltanto ai passeggeri muniti di biglietto.

Flottilla

Nessun commento:

Posta un commento