giovedì 2 ottobre 2025

E ora con simpatia...x il Milanese di ottobre. Un grandissimo successo!

 




Poesia ad una donna agognata,,,

Una madonnina tu fosti per me,
ma poi con le tue realta' di bugie...
Costruisti una reale rete di potenziali
Innamorati dalla quale scegliere...
avanti il prossimo... cmq mai... mai
mai piu' finiro' nella tua brama...  
Farti da copertura.. hai fatto bene.
Chi non ci vuole non ci merita.
Addio donnucola senza scrupoli.
E adesso spogliati... come facevi 
sempre tu... ma non illuderti...
Non ci caschero' mai piu'!

Ai dato solo 




Oscar Internazionale "No al bullismo e alla guerra Si, all'Ambiente 36a Edizione... (premiazione a dicembre '25 o gennaio '26)!


Poesia


L’Amore è un mistero.

Perché ci innamoriamo?

È un grande furore

che placa tutti i nostri tormenti,

è una grande pena

che ci guarisce di ogni male

da tutte le guerre ... infamita'.

L’innamorato è un guerriero

che sorride vuole bene agli altri.

L’innamorato fa sbocciare

tutte le rose del mondo,

ma altri squallidi le calpestano

per un impulso improvviso

di bruciante gelosia.


Anonimo


*UN LIBRO DI VERA VITA*

*Storie di vita..sentirsi abbandonati!*

a cura di Centro Ricerche Valassinesi

......

OMISSIS


Si era una donna fantastica ...che credevamo più che amica, ci fidavamo di Lei. Ma ci ha portato proprio al limite... per un'idea sbagliata che si era fatta di.. un ns. amico... (amante e amica e ben di più ... gli diceva di volergli bene... di amarlo... di essere innamorata... balle... bugie). 

Per ben due volte lo aveva offeso sulla salute...  la prima e' stata lasciata passare ... gli diceva che avrebbe frequentato una ragazza bullizzata... ma era una povera stupidina che ... gli faceva pena... e la perdono'... anzi la mise in contatto con una sua cara amica e le insegno' a giocare a burraco.. e a ballare!  la seconda ...No...dopo che le era stato vicino rischiando la sua vita ...in tutto... 

Tutti l'avevano lasciata sola... *Carne che scottava gli dicevano*.. questo è stato il suo ringraziamento... quindi solo cattiverie gratuite... e andare a uomini... 

Poi, per divertirsi e tener buono il compagno... lo ha portato proprio a scoppiare con una scenata pubblica del compagno ...fascista e violento  il giorno prima di un delicato intervento per debellare un tumore che lo tormentava da piu' anni ... su sua indicazione o di un suo spasimante gli ha fatto una piazzata una solenne piazzata che a fatica non lo ha fatto perdere il controllo... ma lo ha lasciato sconvolto e stressato... fino al punto di non volerne più sapere del suo falso amore...

Omissis

Certo forse valeva quel detto  che l'amore è fin che... e' DURO...

Omissis


Ciaoooo da 25092009messainduomoxsanpadrepio.blogspot.com Ferrara ha scritto l’ennesimo pezzo magistrale: visione storica, lucidità e coraggio nel chiamare le cose col loro nome. Israele non combatte una crisi regionale ma una guerra di sopravvivenza. Vale la pena leggerlo riga per riga. Ferrara “La guerra che Israele conduce non è solo contro Hamas a Gaza, ma contro un'intera rete di potere che va dall'Iran al Qatar. Nessuna trattativa, nessuna tregua può disinnescare l'effetto del 7 ottobre. Questa è una guerra di sopravvivenza, non una crisi regionale, e ogni appiglio dipl... ulteriori informazioni

mercoledì 1 ottobre 2025

FLOTILLA... QUELLO CHE GII STATI NAZI0NE NON FANNO a cura di Crv e Acr

 

Manifestazione a sostegno della Flotilla
Manifestazione a sostegno della Flotilla

Flotilla, Cgil e Usb: venerdì sciopero generale. Salvini valuta precettazione. Manifestazioni nella notte in tutta Italia

di Redazione

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“È il momento bloccare tutto”, con questo “grido” la Cgil e l’Usb proclamano lo sciopero generale per venerdì. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, reagisce dichiarando che valuta la precettazione. L'orientamento della Commissione di Garanzia per gli scioperi, infatti, ha già stabilito che la motivazione addotta dai sindacati non rientra nei casi che giustificano il mancato preavviso. "Salvini vuole evitare che una minoranza irresponsabile possa danneggiare milioni di italiani" si legge in una nota.

La chiamata alla mobilitazione

"L'aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all'ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma e' grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali". Con queste parole la Cgil annuncia, in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza, lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata di venerdi', 3 ottobre, ai sensi dell'art.2, comma 7, della legge n.146/90. Durante lo sciopero generale, fa sapere la Cgil "saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore".

"Aggredita la Global Sumud Flotilla: 3 ottobre sciopero generale, Israele attacca il diritto internazionale. Ora e il momento di bloccare tutto", è l’annuncio dell'Usb sui social.

Stazioni occupate e cortei spontanei

Da Nord a Sud, nella serata del 1° ottobre, in concomitanza con le notizie che arrivavano dal Mediterraneo sull’intervento della marina militare israeliana contro la Flotilla, si sono svolti diversi cortei in quasi tutte le principali città italiane.

A Roma, in 10 mila, sono partiti da Piazza dei Cinquecento, davanti alla Stazione Termini, per dirigersi verso il centro storico, con l'obiettivo di giungere a Largo Chigi. Dopo un primo 'blocco' da parte delle Forze dell'Ordine a Piazza Barberini, i manifestanti sono arrivati a Piazza San Silvestro, per poi rientrare, tra cori e fumogeni colorati. Solo una parte del corteo, successivamente, con in testa uno striscione con la scritta 'Palestina - blocchiamo tutto' ha deviato di nuovo verso Piazza San Silvestro, lanciando alcuni oggetti contro gli agenti di Polizia schierati di fronte a loro, prima di fare ritorno verso il presidio di Piazza dei Cinquecento. Nella Capitale chiusi anche gli ingressi della Stazione Termini, dove è stato consentito l'accesso soltanto ai passeggeri muniti di biglietto.

Flottilla