mercoledì 7 agosto 2019

Oscar? l'Oscar! No al bullismo? Si alla salvaguardia dell'ambiente?!


 didascalia






 www.acracademia.it ...

 vero Amore.Rio

Aggiungi didascalia
Poesia
Donna  amata
sarai  tranquilla e sicura.
Sarà  come succede a me
Tutti ti vogliono.. Tutti ti cercano .
L'Amore vero e sincero ..ha
fatto il miracolo è  cresciuto l'amore
Amando chi ti ama..
Contando sino a Dieci
Riflettendo prima di parlare..
L'orgoglio e la gelosia
sostituite da un tenero
.. e sicuro affetto
hanno compiuto il miracolo .
Chi ha amato con il cuore e
con l'anima.. è cresciuto
Ora è destinatario
di un vero Amore.
Rio











   Carissimo Sergio
   ho scritto la seconda versione, a me pare molto scialba,
   la seconda sarà scoppiettante come mia abitudine,
   ho cercato di seguire i tuoi dubbi, non so se ci sono
   riuscito.
   Verso le 18,30 arriva mia figlia e sono libero, se vuoi ci
   possiamo incontrare, per un caffè.
   Fammi sapere qualcosa.
    
ESAME 1                                                                              



        Egregio Sig. Direttore

     mi permetto di inviarle i miei appunti

     scolastici degli anni ’60 in preparazione

     dell’esame di Stato, Lei li dovrà

     esaminare e se lo ritiene opportuno li

     potrà pubblicare nella speranza che

     possano servire a qualche studente

     incerto.

        Voglio aggiungere il mio personale

     omaggio al professore in questione che

     a tempo perso, come amava raccontare,

     era aiuto regista alla Rai di Via Verdi a

     Torino.

        Iniziamo dal principio:

        la Storia inizia da quando l’homo lascia

     traccia di sé, si parla insomma degli

     Assiri-Babilonesi, gli Egiziani e gli Ebrei.

     Questi tre popoli hanno in comune un

     capo che parla direttamente con il loro

     Dio, e questo Dio quando vuole qualcosa

     lo comunica direttamente al capo.

        Questa situazione la si trova anche in

    quasi tutti i popoli primitivi, però la storia

    l’hanno fatta i tre sopra citati.

        Passano i secoli ed ecco che nelle sponde                             

     del Mar Egeo spunta fuori la civiltà che

     sarà il riferimento nei secoli a venire.

        Sono i presocratici, Democrito, Anassagora,

    Talete ecc, questi filosofi hanno il pregio che

    iniziano a separare la religione dallo stato.

        La religione conserva le sue prerogative,

    ma lo stato ha le sue leggi decise dai

    cittadini liberi.

        La religione ha il compito di convincere

    gli dei ad assecondare le preghiere degli

     uomini e di predire il futuro, la Polis ha

     il compito di proteggere politicamente ed

     economicamente  i cittadini.

        Finalmente arriviamo a Socrate, Platone

     e Aristotele. Con questi inizia la storia della

     filosofia propriamente detta.

        Fin dall’inizio l’uomo si chiede: chi sono io,

    perché sono nato, perché devo morire, dopo

    la morte c’è un’altra vita?   

        L’importanza di questi tre personaggi sta

     nel fatto che propongono un sistema di regole

    che dovrebbero assicurare la felicità nella vita

    terrena e in quella dopo la morte. L’ateismo

    non era ben visto, anche i re piegavano al

    capo di fronte ai sacerdoti, per convinzione o

    per convenienza.

     I tre, sopra citati, hanno in comune un

     sistema che sostanzialmente è valido ancora

     oggi, 2019, a cambiare sono gli strumenti

     che si usano. Se consideriamo la guerra

     notiamo che idealmente la sostanza è la

    stessa, non troviamo, oggi, i carri di guerra,

    le spade, le lance, gli scudi, però il come

    inizia il come procede e come finisce è lo

    stesso, questi strumenti oggi sono stati

    sostituiti da altre armi, ma il concetto è

    lo stesso.





     Continua



Nessun commento:

Posta un commento